promozione letteraria
il June 11th, 2007 da dat6 semplici passi per promuovere on-line un libro (ovvero sperare di vendere almeno 1 copia):
- attivare una discreta quantità di account su aNobii, entrare in molti gruppi e istigare discussioni sul libro in questione;
- fare in modo che almeno un paio di blog (quello dello scrittore, di sua zia e dell’elettrauto di fiducia) commentino il libro, lo stretto necessario per finire in prima pagina di blogbabel;
- aprire un blog dedicato al libro ed invadere i vari siti di comunicati stampa con il resoconto dell’evento (e l’immancabile link al blog);
- registrare un account su lulu e pubblicare una copia “pirata” del libro ad un prezzo inferiore, ma non di tanto;
- denunciare ai mass media l’increscioso incidente ed attendere la probabile/possibile ondata di sdegno e commenti più o meno autorevoli sull’accaduto, ovviamente in questo caso si ritorna in prima pagina su blogbabel, cosa che non ci dispiace affatto;
- non si dimentichi la video intervista all’autore su youtube (inventatevi qualcosa di carino del tipo “scrittori a nudo” con lo scrittore … beh nudo, ad uso e consumo di studio aperto) e gli inevitabili podcast, che come il prezzemolo, stanno sempre bene.
Dimentico qualcosa?
Avvertenze: è necessario aver scritto un libro, l’autore di questo blog non si assume nessuna responsabilità nel caso questo prerequisito sia disatteso.
Detto questo non mi stancherò mai di ripetere come 170 libri al giorno siano troppi, veramente troppi.
Io seguo pedissequo tutto ciò che segnali.
Però perché devo scrivere il libro?
ma ovviamente per poter seguire la mia guida in 6 passi sul come publicizzarlo in rete, perché altrimenti?
Ma io non so scrivere!
perfetto, io non so leggere
Chris Anderson sul mercato dei libri.
E, dimenticavo, da PaginaZero:
“Nel 2004 il numero dei titoli pubblicati in Germania, 86.543, ha rappresentato un record; rispetto all’anno precedente il numero dei titoli è aumentato del 6,9%. Il numero delle prime edizioni è arrivato nel 2004 a 74.074.”
Carina l’idea dell’intervista su youtube )))))