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Archive for the ‘usabilità’ Category

scrivere “beta” non vuol dire poter fare una merdata

Sunday, September 2nd, 2007

Da qualche tempo sto provando i servizi social di diggita e fai.informazione.

diggita.it

http://www.diggita.it/

Per quanto riguarda diggita non ci sono cose particolari da segnalare. Volendo fare i pignoli si potrebbe migliorare l’inserimento di una notizia, credo che 3 click siano eccessivi per veder pubblicata la segnalazione del proprio post. Volendo fare i diffidenti mi verrebbe da chiedere che garanzie vengono fornite per quello che riguarda l’utilizzo del proprio codice adsense sulle pagine di diggita, perché su diggita, forse non lo sai, ma uno può inserire il proprio codice adsense ed avere le proprie pubblicità al 50% sulle sue pagine di segnalazione.

Il suo funzionamento è semplicissimo: si scrivono articoli, sui quali voi guadagnerete il 50% delle visualizzazioni, mentre il restante 50% verrà utilizzato per visualizzare gli annunci adsense dei gestori del sito. (presa dal sito)

Voglio dire, se quelli di diggita, magari senza volerlo, infrangessero le regole di adsense il loro account verrebbe sospeso, e il mio? Sospeso pure? Chissà …

Per il resto il servizio è quello classico di segnalazione notizie e funziona discretamente bene.

fai.cagare

http://fai.informazione.it/

Come avrai intuito, il titolo di questo post si riferisce a questo servizio. Accanto al logo si vede la dicitura “beta”, la vedi? Quella arancione. Trovata? Bene e visto che ti stai domandando cosa significa uso la wikipedia:

Il beta testing (o beta-verifica) è una fase di prova e collaudo di un software non ancora pubblicato, con lo scopo di trovare eventuali errori (bug). Questa operazione può essere svolta da professionisti pagati, oppure, molto spesso, da semplici amatori. [...] La distribuzione della versione beta del software può essere ristretta ad un piccolo numero di persone oppure accessibile a tutti, a seconda dei casi.

I ragazzi di fainformazione hanno optato per una beta aperta a tutti gli utenti (altri scelgono invece la modalità “su invito”). Non starò qui a disquisire su quale approccio sia il migliore, quello che mi preme far passare da questo paragrafo è che se fai una beta e la pubblichi NON DEVE avere GROSSI problemi (bug). Per loro sfortuna, invece, fai.informazione.it questi problemi li ha. Quali? Beh ieri sera cercando di vedere il mio profilo sono stato sparato sul profilo di uno sconosciuto:

fainotiziapiccolo.png

spessissimo tutto quello che vedi è strano codice sparso per la pagina (ma almeno l’utente è quello giusto)

fainotiziapiccolo1.jpg

e, ci sarà forse un problema sui cookie, ma non mi tiene loggato e ogni volta che apro firefox mi devo riloggare (anche se uso l’opzione “ricordami”). A mio giudizio questo servizio dovrebbe rientrare in alfa testing perché i problemi sono troppo macroscopici per essere delle sviste di programmazione e la bassa affidabilità del sistema rischia di compromettere il brand sul mercato, che poi i blogger si mettono a scrivere post solo per dire quanto fa cagare questo o quel servizio …

il ragazzo è bravo, ma non si impegna (ovvero l’accessibilita’ e usabilita’ non sono per tutti)

Monday, August 13th, 2007

Più per curiosità che per reale interesse stavo spulciando le offerte di lavoro sul sito dell’eures.

Nel lungo elenco di offerte pubblicate noto che alcune, di fianco al titolo, hanno una bandierina blu. Chissà cosa vorrà dire quel simbolo mi chiedo immediatamente, forse indica che il mare è pulito vicino al posto di lavoro?!? … ovviamente non ci sono spiegazioni di quella bandiera nel resto della pagina, per fortuna l’attributo title del tag img ci viene in soccorso (basta posizionare il puntatore sopra l’immagine ed attendere):

questa immagine mostra incredibilmente che …

non c’è che dire, se volevano creare suspance ci sono riusciti perfettamente, sia chiaro che l’unico modo per leggere la frase per intero è di andare a visualizzare il codice sorgente della pagina.

Per i curiosi la spiegazione della bandiera blu è:
“La bandierina blu indica che il datore di lavoro è particolarmente interessato ad assumere personale proveniente da altri paesi europei.”

come si vede dal codice sorgente:

<img src="../images/flag.gif" width="20" height="10"
title="La bandierina blu indica che il datore di lavoro
è particolarmente interessato ad assumere personale
proveniente da altri paesi europei."/>

Riassumiamo gli errori di usabilità e accessibilità commessi da quelli dell’eures (limitatamente alla bandierina blu):

  1. non aver tenuto conto che il contenuto dell’attributo title non viene visualizzato oltre l’ottantesimo carattere (circa) dai browser;
  2. manca una legenda;
  3. per le immagini l’attributo alt è obbligatorio (si veda il “must” nella specifica dell’html) e, a mio parere, dovrebbe contenere le informazioni contenute invece in title.

Sbaglio?

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