Linux. No, non guardarmi con quegli occhi smarriti.
Saturday, May 10th, 2008Raccolgo in questo piccolo post-compendio alcune perle di saggezza dei commessi informatici di alcune delle più note (e anche meno note) catene di negozi in merito al tema: “Portatili e Linux. Dimmi che stai scherzando?”
Le premesse alla storia le trovi in questo post. Mi preme sottolineare come la mia richiesta sia stata la medesima in tutti i negozi:
Salve, vorrei un portatile di dimensioni ridotte (schermo da 12″ o 13″), di prezzo non superiore ai 1.000€ con il vincolo che supporti Linux.
Ecco quello che ho ottenuto:
TRONY
Il tizio mi guarda spaesato, farfuglia qualcosa, si mette a pensare.
Commesso – Si, no, questo è un problema noi abbiamo solo portatili con Windows, dovresti chiedere all’assistenza se ti installano Linux.
Io – Ma guarda che Linux me lo installo io.
C – Ahh, beh allora abbiamo questo, questo e quest’altro modello.
Io – Bello l’HP Pavillion TX da 999€. Supporta Linux? Nel caso lo compro.
C – Eh, non so, dovresti vedere in internet se trovi la guida di installazione.
Io – Guardacaso ho qui un DVD con la Ubuntu 7.10, possiamo provare a vedere se funziona con il portatile.
Sguardo atterrito del commesso. Panico.
C – Ma come? cosa? Non credo si possa.
Io – E’ un cd live, non installa niente sul disco. Siccome il portatile è già acceso in esposizione si sta un secondo a capire se funziona o no.
C – Uhm, ma facciamo in fretta che non ci vedano.
Mette il DVD della ubuntu nel lettore dvd. Fissa lo schermo. Continua a fissare lo schermo.
Io – Bisognerebbe riavviare la macchina.
C – E no ma vedi, se si rompe, se succede qualcosa? Vado a parlare con il caporeparto.
…
C – Mi dispiace, non si può. Sai, se succede qualcosa, se si rompe, non possiamo rischiare.
Io – Grazie, arrivederci.
EUROJAPAN (raccolta non in forma di dialogo ma più in forma di massime, tipo Confucio)
C – Impossibile! Portatili con schemo da 12″ o 13″ per meno di 1000€ non esistono. (Il commesso guarda sul listino e ne trova almeno 5)
C – Tutti i portatili costruiti per essere compatibili con Windows XP sono compatibili con Linux, hai problemi solo con i portatili costruiti per Vista. (cazzata numero 1, non si vede per quale strano motivo dovrebbe sussistere una tale circostanza visto che i due sistemi, linux e windows, sono differenti)
C – Anche io uso linux. A chi mi chiede installo sempre la Suse che è sviluppata dalla IBM. (cazzata numero 2, o forse qui mi ricordo male io, ma non mi pareva che la Novell sia stata acquistata da IBM)
C – La Suse non usa il kernel linux, usa il kernel Unix. (?!?)
A questo punto si ricorda di un Samsung Q45 che ha sotto il tavolo. A me andrebbe anche bene se non sapessi che i Samsung non funzionano con Linux. Devo dire che molto gentilmente il commesso si offre di provare il mio DVD della Ubuntu 7.10 sul portatile.
C – Questo portatile sicuramente funziona con linux. Vedi, adesso fa il boot e parte il sistema.
Il “boot e parte il sistema” dura circa 15 minuti. Fermo e piantato nello stesso punto.
Io – Secondo me è piantato.
C – Deve essere il DVD difettoso. Proviamo con uno mio (Ubuntu 7.04), adesso dovrebbe andare senza problemi. Vedi, già la schermata di avvio è diversa (l’immagine era più schiacciata n.d.r.), vuol dire che ha riconosciuto il portatile.
Il “vuol dire che ha riconosciuto il portatile” dura circa 15 minuti. Fermo e piantato nello stesso punto.
Io – Intanto si potrebbe vedere sul sito linux-laptop.net se qualcuno è riuscito a farlo funzionare … Vedi, qui dice “Nothing worked for me, so I had to surrender! I gave this laptop back to trader.” e anche “KUbuntu 7.04 Feisty Fawn stops with kernel panic, before starting the installation.”.
C – Si ma la KUbuntu è diversa dalla Ubuntu.
Io – Si fattostà che, comunque, l’ACPI non viene riconosciuto.
C – Adesso vediamo. Riavvia il pc. Il boot si ferma proprio sul riconoscimento dell’ACPI. Vedi, adesso sta riconoscendo l’ACPI, se prende quello allora il portatile funziona sicuramente.
Ovviamente l’ACPI non è mai stato riconosciuto e, non volendo rompere l’incantesimo con un acpi=off come opzione al boot, saluto e me ne vado.
TRONY (diverso da quello di prima, ma quanti cavolo di TRONY ci sono in giro?)
Io – Si può richiedere il rimborso di Windows?
C – Si ma non ti conviene, la licenza Windows costa 28 dollari. Fai tanto lavoro per avere indietro meno di 30 euro.
In realtà la licenza Windows OEM costa circa 97 euro a cui vanno aggiunti eventualmente altri 90 euro per la licenza Works. Sinceramente, per 180 euro, il tempo per scrivere una raccomandata lo avrei anche trovato.
INFINE
Siccome il portatile mi serve, alla fine mi sono comprato un Dell direttamente dal sito ufficiale. Ho apprezzato molto il non dover interagire con un commesso in carne ed ossa ma solo con un server web. I vantaggi però finiscono qui: la Dell, come tutti gli altri, ti costringe a pagare i 90 euro di tassa Microsoft. Alla salute, Bill Gates.