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“un muratore che usa Google Earth per trovare tetti bisognosi di ristrutturazione” (via lucachittaro.nova100)

riflettevo sull’importanza di dare un nome decente al file del curriculum vitae; chiamarlo curriculum.pdf o cv.pdf e poi spedirlo via mail credo sia un buon modo per non essere chiamati, andrà sicuramente perso tra i vari curriculum1.pdf, cv_new.pdf e via dicendo; molto meglio usare anche il nome, così rimane impresso, tipo dat_curriculum.pdf … per colpire ancora di più l’attenzione si potrebbero pensare titoli esotici come dio_porco_della_puttana_madonna_cv.pdf oppure sexy_teen_pussy_boobs_anal_curriculum.pdf.exe, anche se si perde un po’ in professionalità.

Tanto per lanciare un provocazione: penso che in uno stato meritocratico se hai un tumore ai polmoni e continui a fumare debbano smettere di curarti, almeno devono smettere di farlo con i soldi pubblici. (http://davidebocci.net/2008/01/30/pensavo-peggio)

Questa è una cosa che penso da sempre. L’unico problema è dimostrare, oltre ogni ragionevole dubbio, che sussiste una relazione di causa – effetto tra il fumo e la malattia.

Niente di impossibile, basterebbe una commissione medica giudicante che, preso in esame ogni singolo caso, valuti probabilisticamente la percentuale di “colpa” che il fumo ha avuto nell’insorgere del malanno. Quella stessa percentuale servirebbe per il calcolo delle spese a carico del paziente.

E non solo il fumo, l’intero stile di vita del soggetto (alimentazione, sport, …) andrebbe preso in considerazione. In pratica se sei obeso, fumi, bevi, ti droghi, vai a letto tardi, non fai attività fisica o ti metti le dita nel naso, beh, son cazzi tuoi se ti ammali …

in questi giorni stavo pensando anche io alla legge elettorale, sul punto 5 però sarei ben più estremo.

Le schede bianche, a mio giudizio, valgono come non voto e quindi vedrei di buon occhio la creazione di un candidato a tutti gli effetti, chiamiamolo “Void” per semplicità, che si prende le percentuali dei biancovotanti.

In un esempio pratico, immagina che alle prossime elezioni Berlusconi prenda il 20% dei voti, Veltroni il 20% dei voti e “Void” prenda il 51% dei voti. Ecco, a quel punto il popolo italiano avrebbe democraticamente deciso che non vuole né Berlusconi, né Veltroni (né nessun altro candidato proposto).
Si andrebbe quindi alla ripetizione delle elezioni con la non trascurabile clausola che chi si era già presentato al primo turno NON puo’ ripresentarsi (deve aspettare almeno la caduta del governo eletto dalle elezioni in cui è stato scartato). Si forzerebbe così il ricambio umano nel panorama politico e, chissà, dopo 100 o 200 elezioni a vuoto potrebbe anche saltare fuori un bravo politico …

quantomeno non con benevolenza.
che sia quel che sia, sono contento che prodi sia caduto perché è un coglione, cazzo la legge elettorale dovevi cambiarla il primo giorno (e poi dimetterti il secondo), coglione. la sola idea che possa tornare al potere massimo il nanopelatomaledetto mi fa rabbrividire, soltanto la candidatura a primo ministro di benito XVI mi farebbe più spavento (e non di tanto).

non si può avere un non governo, tanto noi italiani ci arrangiamo da soli, come abbiamo sempre fatto. credo sia più facile fare qualcosa di buono senza i politici piuttosto che nonostante i politici …

W l’Italia, W la Repubblica, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo!