premio strega, preferisco ancora il liquore
il July 6th, 2007 da datQuest’anno è andata così (i cinque finalisti con il vincitore):
- Come Dio Comanda (Mondadori) di Niccolò Ammaniti (Vincitore 2007, e premiato da me con un link per l’acquisto:)
- I giorni innocenti della guerra (Bompiani) di Mario Fortunato
- Il profumo della neve (Newton Compton) di Franco Matteucci
- Le stagioni dell’acqua (Longanesi) di Laura Bosio
- Mal di pietre (Nottetempo) di Milena Agus
mentre lo scorso anno tra gli undici la spuntò Veronesi:
- Caos calmo (Bompiani) di Sandro Veronesi (Vincitore 2006)
- L’abito da sposa (Garzanti) di Massimo Cacciapuoti
- Cronache dalla città dei crolli (Avagliano) di Sergio De Santis
- L’imitatore di corvi (Feltrinelli) di Francesco Fontana
- Pugni (Sellerio) di Pietro Grossi
- Certi giorni sono felice (peQuod) di Lucrezia Lerro
- Cronache dal paesaggio (Gremese) di Giuseppe Manfridi
- L’amante proibita (Newton Compton) di Massimiliano Palmese
- La stanza di Garibaldi (Manni) di Claudia Patuzzi
- La ragazza del secolo scorso (Einaudi) di Rossana Rossanda
- Sole & baleno (Il Foglio) di Wilson Saba
devo essere onesto, non ho mai letto neanche uno di questi (16) libri (e tra i 61 vincitori mi è capitato di leggere solo “il nome della rosa” scoprendo adesso che è uno “strega winner”). Non so il perché di questo, forse perché, di questi libri, nessuno me ne ha mai parlato, ne bene ne male si intende, e senza pulce nell’orecchio non sono libri che ti vai a comprare, col rischio poi che siano un pacco.
Forse perché senza lo “strega” non saprei neanche dell’esistenza degli stessi (ma Veronesi è il medico?) e, come sopra, se la pulce nell’orecchio è generalista non va bene. Io voglio un libro espressamente consigliato a me e devo essere quasi sicuro che mi piaccia.
Forse proprio a causa dello “strega” che aggiunge a questi lavori un’aura di élite, di nicchia, di quelle cose che dici “si sarà anche bello ma alla fine 2 palle, che sta gente che vota vuole farsi vedere intellettuale e sceglie sempre il più noioso, e però a casa si legge Bergonzoni“.
Il liquore invece è ottimo, strega.
Se interessati qui il regolamento del premio e altre informazioni dell’edizione 2007.