Consigli per una lettura sotto l’ombrellone – Il Genere Picaresco
il July 15th, 2007 da datIn questi giorni mi sono letto il “Lazarillo de Tormes” (ve lo mostrerei su anobii ma a quanto pare ci sono gli ennesimi problemi tecnici sul sito); libro pubblicato in forma anonima, per la prima volta e in contemporanea, ad Alcalà, Burgos e Anversa sotto il titolo di Lazarillo de Tormes nel lontano 1554. Il titolo originale in realtà è “La vida de Lazarillo de Tormes y de sus fortunas y adversidades” che credo non serva tradurre, come riassume la wikipedia:
Il giovane è un vagabondo che si serve di mille espedienti per procurarsi di che vivere; sempre in viaggio, sempre affamato, non disdegna di servirsi di mezzi illeciti pur di tirare avanti. Presta i suoi servizi a un cieco, a uno scudiero, a un frate che commercia bolle papali, a un pittore da strada, alla fine a un arciprete, per cui fa il banditore di vini. Di quest’ultimo sposa la serva, le cui grazie continuerà a condividere con il padrone.
che però si dimentica di notare come, nel testo, le frecciate contro la chiesa e gli ecclesiastici siano continue e ben poco velate, per questo motivo l’inquisizione lo vieta già nel 1559 (motivo in più per leggerlo .
Capostipite del genere picaresco (conosci il “Don Chisciotte della Mancia”? ecco, quel genere) ne è stato tratto anche un film dall’originalissimo titolo “I Picari” di Monicelli. Nel film oltre a Lazarillo c’è anche il personaggio di “Guzman de Alfarache” tratto dall’omonimo libro di Alemán ed uscito qualche anno dopo le avventure di Lazzaro.
Dopo aver letto il Lazarillo mi sono messo alla ricerca del Guzman (che viene considerato universalmente il secondo libro del genere), purtroppo non l’ho trovato tra i vari siti di libri e non so neanche se esiste una traduzione italiana, se avete informazioni fatemi sapere.
Approfondimenti:
se conoscete lo spagnolo potete leggere il Lazarillo a questo indirizzo http://www2.ups.edu/f … ar/lazar00.htm