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l’altro giorno ho criticato la Radio Televisione Vaticana per la sua “linea editoriale”

oggi, sull’altro blog dove scrivo, ho dato spazio ad una iniziativa della stessa rai per il recupero di 7 siti del patrimonio culturale italiano, no, non siti web, si parla di siti archeologici o comunque di interesse storico artistico in genere

ora mi chiedo quanto ci si possa fidare di questi signori, e a quanto pare non sono l’unico, spero solo che anecoico non si sbagli …

in questi giorni sono molto indaffarato tra esami fatti e da fare, tesi mia da fare, lauree di altri a cui partecipare
il lato vantaggioso è che non guardo neanche un minuto di tivvù al dì
chissà cosa mi sto perdendo?
sparo: servizione sul caldo con immagini dallo Zoo di $una_qualsiasi_città_anche_new_york_va_bene dove si vedono gli $animale_polare alle prese con un mega cubetto di ghiaccio gentilmente predisposto dai guardiani, a seguire uno strascico di servizi sugli incidenti, in fondo col caldo che fa il cervello va in pappa e si sbatte la macchina. Chiusura finale con il resoconto dal festival Jazz di $uno_a_caso_generalmente_il_più_vicino_alla_sede, che poi col caldo che fa è bello stare all’aperto ad ascoltare buona musica.
mi sono sbagliato?

e se mi sono sbagliato è sicuramente colpa del caldo, cavolo 36° gradi, era da quasi un anno che non si raggiungevano temperature simili …

su giornalettismo c’è un’articolo interessante e ben documentato sull’ultima, vabbè chiamiamola gaffe, della rai  (www.rai.tv)

da notare come il nuovo “portalone” rai aiuti a diffondere la cultura e le belle arti anche sul web

(certo, quell’ “anche” è ironico)