i giornalisti sono come i bambini, si stupiscono di tutto
il February 6th, 2008 da datDirimere un’ambiguità lessicale è un problema per un laureato su cinque. A dir la verità, anche solo comprendere la frase che avete appena letto è un problema per un laureato su cinque. (qui)
abbiamo voluto l’università aperta a tutti?
abbiamo voluto lauree brevi (e facili)?
ci fa comodo che il figlio idota non venga mai bocciato alle superiori?
abbiamo in casa più televisioni che libri?
benissimo, basta non lamentarsi dopo …
Beh! Per fortuna a me mi hanno imparato l’itagliano
hai scritto l’esatto post che stavo per pubblicare…
per fortuna sono passato da te prima
@gloutchov
ma sai che hai il nick più difficile da scrivere, senza usare il copia incolla, che abbia mai visto? (era un po’ che dovevo dirtelo)
@capemaster
non so te, ma io da laureando specializzando (o come cavolo si dice) in pieno nella scrittura della tesi sono particolarmente sensibile a questo argomento. Tralascio poi di puntualizzare in merito al livello cerebrale della gran parte dei miei “colleghi” studenti, gente che non assumerei nemmeno per raddrizzare chiodi con un martello.
Il problema non è tanto l’italiano, il vero problema è che sta gente non sa risolvere problemi, non riesce ad avere un pensiero autonomo e originale, non ha basi teoriche solide per poter argomentare alcunché. In poche parole sono degli idioti. Preferire comunque un sacco di persone in grado di mettere in moto il cervello ma analfabete che il viceversa. Uh, avevo detto “tralascio” …
e tra parentesi (scrivendo la tesi ho scoperto che il mio italiano fa pietà …)
pensa l’inglese!!!