dat » violenza http://dat.perdomani.net infastidito Sat, 15 Jan 2011 18:56:53 +0000 en hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.3.2 Io sono favorevole agli stadi in cui si possano portare i bambini, stadi come questo … http://dat.perdomani.net/2010/11/05/io-sono-favorevole-agli-stadi-in-cui-si-possano-portare-i-bambini-stadi-come-questo/ http://dat.perdomani.net/2010/11/05/io-sono-favorevole-agli-stadi-in-cui-si-possano-portare-i-bambini-stadi-come-questo/#comments Fri, 05 Nov 2010 13:23:19 +0000 dat http://dat.perdomani.net/?p=600

LA BOMBONERA!!

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che sia fatta giustizia http://dat.perdomani.net/2007/11/26/che-sia-fatta-giustizia/ http://dat.perdomani.net/2007/11/26/che-sia-fatta-giustizia/#comments Mon, 26 Nov 2007 13:36:47 +0000 dat http://dat.perdomani.net/2007/11/26/che-sia-fatta-giustizia/

 spintoni e calci a un fotografo e a un giornalista con l’unico torto di essere maschi (via repubblica)

ancora una volta le donne® hanno dimostrato la loro indole violenta e rissosa, è ora di dire basta! le pubbliche piazze non possono più tollerare questi eventi!

per il bene patrio chiedo l’installazione dei tornelli agli ingressi degli studi ginecologici e l’applicazione inflessibile del DASPO con divieto di accesso ai luoghi dove si disputano corsi di cucina e uncinetto. bisogna arginare a tutti i costi questi gruppi organizzati di delinquenti (non le chiamo neanche donne® perché, per me, chi va in piazza con l’intento di abbandonarsi ad atti di violenza, non è una donna®)

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Alea Iacta Est http://dat.perdomani.net/2007/11/12/alea-iacta-est/ http://dat.perdomani.net/2007/11/12/alea-iacta-est/#comments Mon, 12 Nov 2007 13:41:07 +0000 dat http://dat.perdomani.net/2007/11/12/alea-iacta-est/

Per degli stadi più sicuri, basta polizia!

La fredda oggettività dei fatti racconta di un libero cittadino assassinato da un delinquente in divisa. Poi, per uno strano shift tra colpevole e vittima, ad essere messi alla gogna sono, e questa non è certo una novità nel nostro paese, gli ultras, tutti gli ultras, sia i buoni che i cattivi.

Il casus belli è di una gravità anacronistica e va analizzato nel dettaglio:

  1. il numero di pericolosi teppisti coinvolti non può essere di troppo superiore ai 10 (le macchine interessate infatti erano 2), c’è da dire che nel pub vicino casa mia è capitato spesso di assistere a risse ben più corpose, però sai, quelli non erano tifosi, tutto bene quindi per le risse tra normali cittadini (e si sa che gli ultras non sono “normali” cittadini);
  2. il poliziotto si trovava nell’autogrill opposto a quello degli ultras (c’è chi dice a 200 metri chi a 60), vorrei ricordare che nell’autostrada che separa gli autogrill passano auto, autobus, camion con all’interno donne, uomini e bambini, vista poi la distanza che separa i due autogrill questo colpo accidentale è stato di una precisione a dir poco chirurgica;
  3. chi ci ha lasciato la vita si trovava tranquillamente seduto in macchina e trovo un certo imbarazzo ad immaginarmi a quali terribili atti di violenza si stesse abbandonando sul sedile posteriore (forse stava rovesciando il posacenere sul tappetino??).

Ora, la mia opinione differisce dal sentire comune, dal moralismo che pervade tutti in questi casi, per il semplice motivo che io stesso sono un tifoso (un ultras se vuoi), vado in trasferta, ho l’abbonamento alla squadra della mia regione ma prima di tutto sono una persona civile, educata e aborro la violenza. Mi spiace doverti svegliare dal tuo sonno incantato, caro lettore, ma mi vedo costretto a puntualizzare come, molto spesso, siano gli ultras le vere vittime della situazione, persone per lo più pacifiche che vanno a tifare per la propria squadra devono subire vessazioni di ogni genere; perquisizioni a tappeto, schedature preventive, divieto di espressione scritta o verbale, limitazione delle libertà fondamentali, …

Ora la misura è colma!

La totale incapacità delle forze dell’ordine di individuare i veri delinquenti ha portato ad una caccia alle streghe generalizzata, basta indossare una sciarpa con i colori della propria città per smettere immediatamente di essere liberi cittadini e, come se esistesse in ognuno di noi un Mr. Hyde in agguato, trasformarsi automaticamente in pericolosi teppisti. Questo indipendentemente da chi tu sia.

La psicosi da ultras così generata, questo vedere un untore di violenza in ogni tifoso assommato poi alle ferree leggi da inquisizione medioevale (basti ricordare la flagranza di reato a 48 ore, neanche i delitti di mafia hanno leggi così severe) ha fatto nascere, nella giornata di ieri, un movimento di patrioti che, come un sol uomo, hanno chiesto a gran voce, da Nord a Sud, un cambiamento deciso, la restituzione dei diritti minimi al cittadino-ultras. In ogni parte del nostro Bel Paese si sono levati inni in memoria al valoroso martire romano, da più parti il dissenso è stato espresso con maschia decisione, con la fermezza che soltanto chi sa di essere nel giusto può avere. Questi valorosi compatrioti necessitano di tutto il nostro appoggio, la loro battaglia contro un potere brutale ed ormai illegittimo dovrà essere pacifica ma decisa, o si fa l’italia Libera o si muore (in senso figurato, intendiamoci).

Molti scriveranno, discuteranno, daranno la loro opinione ma pochi capiranno realmente quello che sta succedendo, pochi infatti, seduti a guardare sky dal divano, sono consci del fatto che le domeniche la Repubblica si trasformi in uno stato di polizia per molte persone oneste che si svegliano quando voi ancora dormite, alle 3 o alle 4 di mattina, con l’unico obiettivo di salire in macchina ed attraversare l’italia per sostenere una squadra.

Pochi sanno che il problema degli ultras è un non problema o almeno non legato al calcio, chiudi gli stadi?, benissimo le risse si faranno nei teatri, nei giardini, alle sagre o al pub sotto casa mia. Siete troppo spesso dimentichi del fatto che l’essere umano è per sua natura violento, e taluni questa violenza non sono in grado di reprimerla. Gli antichi romani gioivano nel vedere le belve sbranare gli schiavi, nel medioevo si bruciavano le persone nelle pubbliche piazze, non crediate che oggi l’uomo sia meno animale. E si noti che con questo non voglio assolutamente giustificare la violenza, ma preferisco che un violento si sfoghi la domenica pomeriggio con una persona della sua stessa stazza, piuttosto che la domenica sera, a casa, sulla moglie o i figli. Meglio della chiusura degli stadi sarebbe l’apertura di rissodromi, luoghi circoscritti in cui far confluire le tifoserie violente ed aspettare che si stufino di prenderle e darle …

Tra le tante opinioni lette mi sento di appoggiare quelle espresse da Davide Bocci che dimostra una lucidità che altri non hanno (… i bravi ed onesti cittadini, quelli che non fanno male a nessuno, sono queste le persone che ci rimetteranno.).

Io, tra 2 settimane, spero proprio di poter andare allo stadio.

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juventus – udinese, per non parlare di calcio parliamo di tifosi (e petardi) http://dat.perdomani.net/2007/09/18/juventus-udinese-per-non-parlare-di-calcio-parliamo-di-tifosi-e-petardi/ http://dat.perdomani.net/2007/09/18/juventus-udinese-per-non-parlare-di-calcio-parliamo-di-tifosi-e-petardi/#comments Tue, 18 Sep 2007 13:32:05 +0000 dat http://dat.perdomani.net/2007/09/18/juventus-udinese-per-non-parlare-di-calcio-parliamo-di-tifosi-e-petardi/

Una sentenza rapidissima. Ha patteggiato un anno con la condizionale e per tre anni non potrà assistere ad alcuna manifestazione sportiva Nicola Ravasio, il ventisettenne bergamasco che domenica scorsa ha lanciato un petardo allo stadio delle Alpi di Torino durante Juventus-Udinese. (via corriere)

Tutto è bene quel che che finisce bene. Sicuri? Io no.

Grandi lodi sono state spese a favore dei tifosi che hanno prontamente segnalato il cattivone di turno. Secondo me, però, le persone da allontanare dallo stadio erano due. Parlando di DASPO si legge:

Il divieto di cui al presente comma può essere, altresì, disposto nei confronti di chi, sulla base di elementi oggettivi, risulta avere tenuto una condotta finalizzata alla partecipazione attiva ad episodi di violenza in occasione o a causa di manifestazioni sportive o tale da porre in pericolo la sicurezza pubblica in occasione o a causa delle manifestazioni stesse. (L. 13 dicembre 1989 n. 401, così come modificata dalla L. 19 ottobre 2001, n. 377, dalla L. 24 aprile 2003 n. 88, dalla L. 17 ottobre 2005 n. 210 e dalla Legge 4 aprile 2007 n. 41 – via studiolegalecontucci)

prendere ripetutamente a sberle una persona (per quanto cattiva possa essere questa persona) è una condotta finalizzata alla partecipazione attiva ad episodi di violenza. Quindi, per dimostrare di essere in un paese civile, chiedo che venga denunciata anche la persona evidenziata nella foto

pizze a volontà

e le venga proibito l’accesso agli impianti durante le manifestazioni sportive.

Eccheccazzo!

(immagine via sports.it)

Ne hanno parlato anche:

FantacalcioBlog – Condanna rapida per il tifoso Juventino che ha lanciato il petardo
dove viene notata una certa “intemperanza di troppo” nei confronti degli altri tifosi, senza però approfondire.

Il blog di Salmo69 – Tifosi fanno arrestare il teppista allo stadio
dove si afferma che “i veri tifosi hanno reagito contro questo delinquente, dapprima con due schiaffoni …” eh già perché i veri tifosi sono quelli che alzano le mani. Lasciamo perdere.

Near a tree – Gioventùs bruciata
dove almeno viene riportata la frase del padre “E comunque più violento di lui è stato chi gli ha dato lo schiaffo. Quello è un tifoso violento.” Non considererei lo schiaffo più violento del lancio di un petardo (anche se uno schiaffo è sempre una violenza indirizzata espressamente contro una determinata persona mentre un petardo non presuppone sempre la violenza, vedasi la festa di capodanno), sono propenso a considerare i due gesti parimenti violenti.

Io penso Ultrà – Petardo (blog del progetto bloglab di Epifani)
come sempre per avere un commento sensato sullo stato delle cose bisogna rivolgersi a chi vive negli stadi “Anche qui i media ci marciano, e alla grande. E’ logico che in tribuna un idiota come quello lo possano prendere a schiaffi e sbattere in mano agli steward. Provate a farlo in Gradinata, poi vediamo.” Giusto per rimarcare come non cambi proprio nulla …

Il video su youtube
Bombarolo malmenato

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