Comments on: all’inizio volevo fare una critica costruttiva, poi è andata in vacca http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/ infastidito Tue, 12 Jul 2011 18:48:18 +0000 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.3.2 By: Gianni Dominici http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-709 Gianni Dominici Mon, 16 Jul 2007 22:00:50 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-709 Grazie dat dell'ospitalità e delle "intromissioni". Alla prossima occasione. Ciao Grazie dat dell’ospitalità e delle “intromissioni”. Alla prossima occasione. Ciao

]]>
By: dat http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-708 dat Mon, 16 Jul 2007 18:29:23 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-708 mi intrometto nella discussione tra Gianni e Roberto (ormai vi chiamo per nome;) per segnalare il post cui si fa riferimento http://gdominici.wordpress.com/2007/07/15/oligarchie-e-moltitudine/ mi intrometto anche per dimostrare tutta la mia comprensione a Roberto (anche qui nel profondo nord-est l'adsl è un miraggio, o almeno a casa mia) mi intrometto, per l'ultima volta, per segnalare a Gianni che uno studio serio ed estensivo sul mondo OS in Italia sarebbe cosa buona e giusta (sai, ho degli amici che si sono messi in testa di aprire una ditta basata sull'OS...) ciao dat mi intrometto nella discussione tra Gianni e Roberto (ormai vi chiamo per nome;) per segnalare il post cui si fa riferimento http://gdominici.wordpress.com/2007/07/15/oligarchie-e-moltitudine/
mi intrometto anche per dimostrare tutta la mia comprensione a Roberto (anche qui nel profondo nord-est l’adsl è un miraggio, o almeno a casa mia)
mi intrometto, per l’ultima volta, per segnalare a Gianni che uno studio serio ed estensivo sul mondo OS in Italia sarebbe cosa buona e giusta (sai, ho degli amici che si sono messi in testa di aprire una ditta basata sull’OS…)
ciao
dat

]]>
By: Roberto Galoppini http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-706 Roberto Galoppini Mon, 16 Jul 2007 15:49:40 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-706 Scusami Gianni, leggendo <blockquote>- nello sviluppo di soluzioni open source, già nel 2002 la comunità italiana era, per numerosità, la quarta a livello mondiale subito dopo la Francia, la Germania e gli Stati Uniti;</blockquote> ho pensato che il riferimento fosse quello di Rishab, ma ammetto di non aver (ancora) letto e approfondito per motivi di banda lo studio(nota: l'ADSL deve essersi fermato anche lui ad Eboli, nella zona del golfo di Policastro dove mi trovo non è ancora arrivato..), non mancherò. Sull'OS ti propongo di fare qualcosa assieme con SourceForge, parliamone anche questa settimana. PS grazie a Dat per l'ospitalità! ;-) Scusami Gianni, leggendo
- nello sviluppo di soluzioni open source, già nel 2002 la comunità italiana era, per numerosità, la quarta a livello mondiale subito dopo la Francia, la Germania e gli Stati Uniti;

ho pensato che il riferimento fosse quello di Rishab, ma ammetto di non aver (ancora) letto e approfondito per motivi di banda lo studio(nota: l’ADSL deve essersi fermato anche lui ad Eboli, nella zona del golfo di Policastro dove mi trovo non è ancora arrivato..), non mancherò.

Sull’OS ti propongo di fare qualcosa assieme con SourceForge, parliamone anche questa settimana.

PS grazie a Dat per l’ospitalità! ;-)

]]>
By: Gianni Dominici http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-705 Gianni Dominici Mon, 16 Jul 2007 13:11:44 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-705 Roberto su atri aspetti già ci abbiamo dialogato sotto il mio post. Rispetto a questo tema specifico vorrei precisare che il lavoro non era relativo all'Open Source e non era nemmeno una ricerca. Come è nostra consuetudine a giugno presentiamo dei testi, il Mese del sociale, tutti di "testa", cioé di ragionamento. Il tema di quest'anno era relativo alle oligarchie nei diversi settori compreso quello tecnologico. I dati riportati sono quelli disponibili e sono usati come esempio di un ragionamento più ampio teso a cercare di capire le diverse ragioni del deficit tecnologico nel nostro paese. Rispetto all'OS, come più volte ci siamo detti, sarebbe interessante avere le risorse per capire melgio la situazione italiana ele prospettive per il futuro. Spero di avere questa occasione il più presto possibile. Roberto su atri aspetti già ci abbiamo dialogato sotto il mio post. Rispetto a questo tema specifico vorrei precisare che il lavoro non era relativo all’Open Source e non era nemmeno una ricerca. Come è nostra consuetudine a giugno presentiamo dei testi, il Mese del sociale, tutti di “testa”, cioé di ragionamento. Il tema di quest’anno era relativo alle oligarchie nei diversi settori compreso quello tecnologico. I dati riportati sono quelli disponibili e sono usati come esempio di un ragionamento più ampio teso a cercare di capire le diverse ragioni del deficit tecnologico nel nostro paese.

Rispetto all’OS, come più volte ci siamo detti, sarebbe interessante avere le risorse per capire melgio la situazione italiana ele prospettive per il futuro. Spero di avere questa occasione il più presto possibile.

]]>
By: Roberto Galoppini http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-702 Roberto Galoppini Mon, 16 Jul 2007 11:49:20 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-702 Faccio una precisazione, doverosa: <strong>tutti</strong> puntano a quello studio, come del resto in ambito accademico alla "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/La_Cattedrale_e_il_Bazaar" rel="nofollow">Cattedrale ed il Bazaar</a>" di Raymond, è anche questa una consuetudine. Il punto è che sia Rishab che Raymond sono ottime fonti, ma non per tutto, e certo non per quello studio del 2002. I mezzi a disposizione erano scarsi, mi riferisco ai fondi, ed il risultato ne risente, al punto da non poter essere preso come riferimento (il passa parola fu infatti il principale metodo di diffusione). Nel caso di Raymond invece, la romantica teoria del "given enough eye-balls all bugs are shallow" ed il castello concettuale del bazaar sono frutto della polemica (ancora in essere) tra lui e Richard Stallman, e certo non l'osservazione della realtà (se ti incuriosisce il tema cerca "Cave or Community" su FirstMonday, per esempio). Un saluto, Roberto Faccio una precisazione, doverosa: tutti puntano a quello studio, come del resto in ambito accademico alla “Cattedrale ed il Bazaar” di Raymond, è anche questa una consuetudine. Il punto è che sia Rishab che Raymond sono ottime fonti, ma non per tutto, e certo non per quello studio del 2002. I mezzi a disposizione erano scarsi, mi riferisco ai fondi, ed il risultato ne risente, al punto da non poter essere preso come riferimento (il passa parola fu infatti il principale metodo di diffusione). Nel caso di Raymond invece, la romantica teoria del “given enough eye-balls all bugs are shallow” ed il castello concettuale del bazaar sono frutto della polemica (ancora in essere) tra lui e Richard Stallman, e certo non l’osservazione della realtà (se ti incuriosisce il tema cerca “Cave or Community” su FirstMonday, per esempio). Un saluto, Roberto

]]>
By: dat http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-701 dat Mon, 16 Jul 2007 10:29:41 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-701 <p>non conoscevo questo dettaglio pero' il sentore che ci fosse qualcosa di "strano" in merito c'era, niente di ben definito, solo una sensazione a pelle nata seguendo i discorsi sul <a href="http://www.fuss.bz.it/" rel="nofollow">fuss</a>, su <a href="http://www.softwarelibero.it/" rel="nofollow">assoli</a> e parlando con esperti del campo ...<br /> comunque molto interessante il dato riportato da Turk (e concordo con te che il "dato è di altro tipo";)<br /> ciao<br /> dat</p> non conoscevo questo dettaglio pero’ il sentore che ci fosse qualcosa di “strano” in merito c’era, niente di ben definito, solo una sensazione a pelle nata seguendo i discorsi sul fuss, su assoli e parlando con esperti del campo …
comunque molto interessante il dato riportato da Turk (e concordo con te che il “dato è di altro tipo”;)
ciao
dat

]]>
By: Roberto Galoppini http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-699 Roberto Galoppini Sun, 15 Jul 2007 21:18:52 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-699 Curioso che vengano citate quelle statistiche sul numero di sviluppatori OS, se non altro perché se chi le cita si prendesse la briga di vedere come sono state elaborate (survey su base volontaria, veicolata attraverso alcune mailing-list) forse non le darebbe come oro colato. <a href="http://robertogaloppini.net/2007/06/21/community-development-sourceforgenet-in-rome-a-chat-with-ross-turk-sf-community-manager/" rel="nofollow">Parlando con Ross Turk</a>, il responsabile della community di SourceForge, è venuto fuori che siamo il quarto paese per download, il che è pure un dato interessante, ma di altro tipo! ;-) Curioso che vengano citate quelle statistiche sul numero di sviluppatori OS, se non altro perché se chi le cita si prendesse la briga di vedere come sono state elaborate (survey su base volontaria, veicolata attraverso alcune mailing-list) forse non le darebbe come oro colato. Parlando con Ross Turk, il responsabile della community di SourceForge, è venuto fuori che siamo il quarto paese per download, il che è pure un dato interessante, ma di altro tipo! ;-)

]]>
By: dat http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-675 dat Tue, 10 Jul 2007 13:19:04 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-675 <p>sia ben chiaro che non critico il rapporto del censis che, basandosi sulla fredda matematica, non può essere criticato (una critica potrebbe venire soltanto sui metodi adottati per ottenere quei numeri, metodi che non conosco e quindi mi astengo).</p> <p>Quello che volevo mettere in risalto, e sicuramente non ci sono riuscito, è che sul web si ripropone paro paro l'italian style. Cerco di spiegarmi con un parallelismo:<br /> - gli italiani scrivono tantissimi libri ma l'italiano medio non legge;<br /> - gli italiani scrivono tantissimi blog ma l'italiano medio non naviga (o non può navigare).</p> <p>Tu mi/ti chiedi il perché, nonostante tutto questo uso di nuove tecnologie, non si riesca a produrre innovazione. La domanda sarebbe lecita se esistessero altri campi, oltre a quello del web o delle nuove tecnologie, in cui la produzione di innovazione fosse forte. Io, pur con la mia limitata conoscenza delle cose, non ne conosco. In cosa primeggia l'Italia (oltre al calcio)? Il problema è quindi strutturale-nazionale-cerebrale.<br /> Concordo con Oliviero Toscani quando dice che vedere gli italiani come una massa di fantasiosi creativi sia una storpiatura, in Italia non c'è ne fantasia, ne innovazione (perché non c'è nella testa dell'italiano).<br /> Non può essere certo l'introduzione delle nuove tecnologie a spingere l'innovazione, sarebbe un errore crederlo, le nuove tecnologie possono essere tuttalpiù di supporto a processi virtuosi già in essere. Dobbiamo chiederci perché gli italiani non sono (più?) in grado di produrre innovazione (indipendentemente dal web, dalle tecnologie) per fare questo però si dovrebbe analizzare anche il mondo universitario, industriale, burocratico, familiare e psicologico dell'Italia.<br /> Spero di essere stato abbastanza chiaro e di non avere detto troppe banalità,<br /> ciao<br /> dat</p> sia ben chiaro che non critico il rapporto del censis che, basandosi sulla fredda matematica, non può essere criticato (una critica potrebbe venire soltanto sui metodi adottati per ottenere quei numeri, metodi che non conosco e quindi mi astengo).

Quello che volevo mettere in risalto, e sicuramente non ci sono riuscito, è che sul web si ripropone paro paro l’italian style. Cerco di spiegarmi con un parallelismo:
- gli italiani scrivono tantissimi libri ma l’italiano medio non legge;
- gli italiani scrivono tantissimi blog ma l’italiano medio non naviga (o non può navigare).

Tu mi/ti chiedi il perché, nonostante tutto questo uso di nuove tecnologie, non si riesca a produrre innovazione. La domanda sarebbe lecita se esistessero altri campi, oltre a quello del web o delle nuove tecnologie, in cui la produzione di innovazione fosse forte. Io, pur con la mia limitata conoscenza delle cose, non ne conosco. In cosa primeggia l’Italia (oltre al calcio)? Il problema è quindi strutturale-nazionale-cerebrale.
Concordo con Oliviero Toscani quando dice che vedere gli italiani come una massa di fantasiosi creativi sia una storpiatura, in Italia non c’è ne fantasia, ne innovazione (perché non c’è nella testa dell’italiano).
Non può essere certo l’introduzione delle nuove tecnologie a spingere l’innovazione, sarebbe un errore crederlo, le nuove tecnologie possono essere tuttalpiù di supporto a processi virtuosi già in essere. Dobbiamo chiederci perché gli italiani non sono (più?) in grado di produrre innovazione (indipendentemente dal web, dalle tecnologie) per fare questo però si dovrebbe analizzare anche il mondo universitario, industriale, burocratico, familiare e psicologico dell’Italia.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e di non avere detto troppe banalità,
ciao
dat

]]>
By: Gianni Dominici http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/comment-page-1/#comment-674 Gianni Dominici Tue, 10 Jul 2007 07:09:14 +0000 http://dat.perdomani.net/2007/07/09/allinizio-volevo-fare-una-critica-costruttiva-poi-e-andata-in-vacca/#comment-674 Beh sarebbe stato interessante avere invece un tua critica più costruttiva. L'analisi del testo che fai è interessante però manca una interpretazione e una valutazione di sintesi. Infatti i passaggi che evidenzi non hanno senso se non riportati all'ipotesi generale. Citi i nostri dati sulle reti civiche, giustamente lamentando la mancanza di servizi. Ed è esattamente quello che diciamo alla fine del testo scrivendo che la l'innovazione è solo di facciata per cui quando si è trattato di passare dal front office al backoffice, le procedure e la burocrazia hanno prevalso sull'innovazione. Lo stesso vale per la diffusione dell'italiano sui blog. Concordo con te che il dato è quantitativo e nulla sappiamo della qualità di tali siti. Ma questa è proprio la tesi del testo: siamo una moltitudine che non produce innovazione. Ed è prorpio su questo mi piacerebbe sentire la tua e quella di altri opinione. Perché non riusciamo a produrre innovazione? Durante la presentazione del testo sono emerse delle ipotesi che ritengo molto interessanti, e cioé che questa comunità genera una forte appartenenza ma poca identità Ha la capacità di autorapppresentarsi ma non è legata alle forme classiche di rappresentanza. Buona giornata, Gianni Dominici Beh sarebbe stato interessante avere invece un tua critica più costruttiva. L’analisi del testo che fai è interessante però manca una interpretazione e una valutazione di sintesi.

Infatti i passaggi che evidenzi non hanno senso se non riportati all’ipotesi generale. Citi i nostri dati sulle reti civiche, giustamente lamentando la mancanza di servizi. Ed è esattamente quello che diciamo alla fine del testo scrivendo che la l’innovazione è solo di facciata per cui quando si è trattato di passare dal front office al backoffice, le procedure e la burocrazia hanno prevalso sull’innovazione.

Lo stesso vale per la diffusione dell’italiano sui blog. Concordo con te che il dato è quantitativo e nulla sappiamo della qualità di tali siti. Ma questa è proprio la tesi del testo: siamo una moltitudine che non produce innovazione.

Ed è prorpio su questo mi piacerebbe sentire la tua e quella di altri opinione. Perché non riusciamo a produrre innovazione?

Durante la presentazione del testo sono emerse delle ipotesi che ritengo molto interessanti, e cioé che questa comunità genera una forte appartenenza ma poca identità Ha la capacità di autorapppresentarsi ma non è legata alle forme classiche di rappresentanza.

Buona giornata, Gianni Dominici

]]>